Chi cerca sostegno presso la CRS Grigioni si trova generalmente in una situazione difficile: la vita quotidiana è sbilanciata e la capacità di azione limitata. Su queste persone e sulle loro esigenze concentra l’attenzione la CRS Grigioni.
Aiuto per la vita quotidiana
La CRS Grigioni offre sostegno con una vasta gamma di offerte di sgravio, formazione, salute e integrazione sociale. Tutte le offerte e i servizi sono finalizzati a stabilizzare e migliorare una situazione difficile, a promuovere la partecipazione sociale e le pari opportunità nonché a rafforzare le competenze professionali e personali. Il facile accesso alle offerte è dunque una preoccupazione centrale dell’organizzazione.
Molte sono le persone che nel 2022 hanno ricevuto sostegno: 1738 famiglie con offerte di sgravio, 955 persone in consulenze specialistiche e 2862 pazienti nell’ergoterapia. 804 partecipanti hanno rafforzato le proprie competenze approfittando di offerte di formazione nel settore della cura e dell’assistenza.
L’impegno delle volontarie e dei volontari è un pilastro del lavoro della Croce Rossa nel Cantone
Circa 500 volontarie e volontari hanno sostenuto con circa 30 000 ore il lavoro della CRS Grigioni in 14 diversi campi. Si impegnano nella vita quotidiana in favore del prossimo e contribuiscono ad assolvere compiti umanitari. All’assemblea generale il presidente Hans Geisseler ha espresso il suo apprezzamento per tutte le volontarie e i volontari che da oltre 15 anni sono attivi presso la Croce Rossa Svizzera Grigioni. «Assieme a membri, donatrici e donatori, partner dal mondo dell’economia e della politica le volontarie e i volontari sono solidali con le persone più deboli della società, permettendoci di realizzare la nostra missione. Un grande ringraziamento a tutte e tutti loro», ha continuato il presidente.
Cambio nella direzione
Il presidente si è congedato da Denise Ryffel, che dopo 22 anni come direttrice è andata in pensione. Il suo successore Diego Deplazes, che ha iniziato il 1° aprile l’attività, si è presentato all’assemblea. Anche con il nuovo direttore rimarranno centrali la continuità e i bisogni delle persone in situazione di difficoltà qui nel Cantone. Proprio secondo l’idea di Henry Dunant per un mondo più umano.
